Mondiali Calcio

Aperta dalla netta vittoria della Russia sull'Egitto di Mohamed Salah, prosegue oggi la seconda giornata della fase a gironi di un Mondiale finora ricco di sorprese.

Chiamato a rispondere ai padroni di casa, per chiudere il discorso qualificazione e tenere aperta la lotta per il primo posto nel girone A, l'Uruguay di Oscar Tabarez scende in campo alle 18 nell'Arena di Rostov.

 

Avversaria l'Arabia Saudita protagonista lunedì sera dello sfortunato episodio dell'atterraggio d'emergenza a causa dell'incendio ad uno dei motori dell'aereo. Nella conferenza stampa pre-match il CT Juan Antonio Pizzi ha parlato di un gruppo che ha mantenuto la calma di fronte ad una situazione d'emergenza in cui le immagini parlano da sole. Il CT ha poi eluso le domande di natura tattica, mettendo l'atteggiamento in cima alla lista degli aspetti da migliorare rispetto al disastroso esordio contro la Russia. Dall'altra parte, Oscar Tabarez prova a tenere alta l'attenzione dei suoi ricordando che non si troveranno davanti "un rivale che stende un tappeto ai piedi dell'Uruguay". Nel giorno delle 100 presenze con la Celeste di Luis Suarez, si prospetta l'esclusione di Nahitan Nández e de Arrascaeta in favore degli esperti Carlos Sanchez e "El Cebolla" Rodriguez (5 presenze con la maglia del Parma nel 2014/2015). 

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Ad aprire la giornata sarà la sfida di Mosca tra Portogallo e Marocco. Arriva a quest'incontro con fiducia la Nazionale Campione d'Europa, il pareggio nell'esordio Mondiale contro la Spagna ha rinnovato l'impressione di squadra che, quando necessario, riesce ad alzare l'asticella e superare i propri limiti. A guidarla quel Cristiano Ronaldo per il quale è difficile trovare nuove parole per esaltarne le prestazioni. Il 5 volte Pallone d'Oro è stato osannato urbi et orbi dopo la tripletta messa a segno contro le Furie Rosse, a maggior ragione dopo le prestazioni zoppicanti di Messi e Neymar. Dello stesso avviso Hervè Renard, CT francese del Marocco, che definisce CR7 "straordinario e forse definirlo così non è abbastanza. Dopo la sconfitta nella gara inaugurale con l'Iran, gli uomini di Renard sono attesi da un cammino proibitivo contro Portogallo e Spagna. Il CT francese accoglie con umiltà le critiche ricevute negli ultimi giorni: "Un allenatore che perde non ha mai ragione", dall'altro canto però sprona i suoi consapevole di non avere più nulla da perdere. Le due formazioni si sono già affrontate in una Coppa del Mondo nella fase a gironi del Mondiale messicano del 1986, nell'occasione fu il Marocco ad avere la meglio per 3-1.

 

Alle 20 scendono in campo le Furie Rosse di Fernando Hierro contro l'Iran di Carlos Queiroz, in testa al girone dopo i primi 90 minuti. In seguito al 3-3 ottenuto nella sfida contro il Portogallo, accantonata la Lopetegui-story, in Spagna ha tenuto banco la questione De Gea. Il portiere del Manchester United è stato messo sotto accusa in seguito al clamoroso errore che ha permesso a Cristiano Ronaldo di mettere a segno la rete del momentaneo 2-1. Da più voci è arrivata la richiesta di un cambio tra i pali della Seleccion spagnola, con il basco classe '94 Kepa a scalpitare alle spalle di David De Gea. In difesa del numero uno sono arrivate le voci dei compagni e, soprattutto, di mister Hierro che lo ha elogiato come uno dei migliori 3 portieri al mondo. Il CT ha inoltre elogiato gli avversari della sfida odierna come una squadra "solida e con le idee chiare". Vola basso il CT dell'Iran, il portoghese Carlos Queiroz che prima afferma: "Essere qui e poter giocare contro calciatori così forti è già una vittoria per noi", ed elogia il lavoro del rivale mancato Julian Lopetegui, che "ha dato un'altra velocità alla squadra. Se prima andavano in quarta o in quinta, Lopetegui ha messo la sesta".

 

PROBABILI FORMAZIONI

 

PORTOGALLO–MAROCCO

Stadio Lužniki (Mosca), ore 14. 

Arbitro: Geiger (USA)

PORTOGALLO (4-4-2): Rui Patricio; Cedric, Pepe, Fonte, Guerreiro; Bernardo Silva, William Carvalho, Joao Moutinho, Bruno Fernandes; Cristiano Ronaldo, Guedes. All.: Santos

MAROCCO (3-5-2): Munir; Hakimi, Benatia, Saiss; Harit, El Ahmadi, Ziyech, Boussoufa, S. Amrabat; Belhanda, Kaabi. All.: Renard

 

URUGUAY-ARABIA SAUDITA

Rostov Arena (Rostov), ore 17.

Arbitro: Turpin (FRA)

URUGUAY (4-4-2): Muslera; Varela, Gimenez, Godin, Caceres; Sanchez, Vecino, Bentancur, Rodriguez; Cavani, Suarez. All.: Tabarez

ARABIA SAUDITA (4-4-2): Al-Maiouf; Alburayk, Os.Hawsawi, Om.Hawsawi, Al-Shahrani; Otayf, Al-Dawsari, Al-Faraj, Al-Jassam; Al-Shehri, Al-Sahlawi. All.: Pizzi

 

IRAN-SPAGNA

Kazan Arena (Kazan), ore 20.

Arbitro: Cunha (URU)

IRAN (4-5-1): Beiranvand; Haji Safi, Cheshmi, Pouraliganji, Rezaeian; Shojaei, Ebrahimi, Ansarifard, Amiri, Jahanbakhsh; Azmoun. All.: Queiroz

SPAGNA (4-2-3-1): De Gea; Nacho, Piqué, Ramos, Jordi Alba; Busquets, Iniesta; Koke, Isco, David Silva; Diego Costa. All.: Hierro

 

Articolo di: Giuseppe D'Asaro