Dolomiti Superbike

Il conto alla rovescia per quella che è forse la più bella, ma di sicuro una le più impegnative gare di MTB-Marathon al mondo è iniziato da tempo. Tra poco più di quattro settimane, sabato 8 luglio, da Villabassa partiranno di nuovo migliaia di biker che andranno alla scoperta delle bellezze della regione 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti su una delle tre distanze proposte (60, 85 e 123 chilometri).

I tanti fan della classica della mountain bike, svolta per la prima volta nel 1995, possono rallegrarsi della partecipazione di atleti di spicco. Tra i partecipanti figurerà il biker che al momento è il miglior italiano nelle Marathon ed è al tempo stesso un beniamino locale: Fabian Rabensteiner ha vinto la tappa di Coppa del mondo a Nove Mesto na Morave (Repubblica Ceca) circa un mese fa e arriva in Alta Pusteria da campione europeo in carica. Lo scorso anno Rabensteiner aveva rasentato il podio e concluso la gara al quarto posto.

Quello che ancora manca a Rabensteiner, una vittoria alla Dolomiti Superbike, è riuscito a Tiago Ferreira nel 2015. Il 34enne portoghese è una superstar della scena Marathon, come evidenziato notevolmente da un titolo iridato (2016), da due di vicecampione mondiale (2017, 2020) e da due titoli europei (2017 e 2019). L’anno scorso a Villabassa per Ferreira non era andata come auspicato ed era finito 16°, sabato 8 luglio quest’anno però l’asso vuole rifarsi. Per tre volte, invece, ha vinto la Dolomiti Superbike lo svizzero Urs Huber (2008, 2010, 2011), l’anno scorso quinto, che anche sabato 8 luglio sarà al via.

Pure in campo femminile alcune forti biker si sono già iscritte alla 28^a Dolomiti Superbike. Per esempio la campionessa russa 2021 nell’XCC, Kristina Ilina, ha già formalizzato la sua adesione. Due medaglie di bronzo nei campionati nazionali di XCO sono state vinte dalla croata Maja Bonacic, che ora affronterà la sfida della Marathon nella regione 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti. Arriva in Alto Adige con un 16° e un 21° posto nella Coppa del mondo di Marathon del 2023, invece, la tedesca Tanja Priller.

La Dolomiti Superbike punta sull’e-bike

La tradizionale MTB-Marathon da tempo, ormai, non è più soltanto una “faticaccia su due ruote”, come è stata talvolta descritta dopo il traguardo. Da molto tempo gli organizzatori hanno riconosciuto i segni del tempo e da alcuni anni puntano sugli appassionati di e-bike. Tutti loro dovrebbero e vogliono assaporare con tutti i sensi il fantastico ambiente montano nel cuore delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell'UNESCO, senza sfinirsi e immergendosi in una natura favolosa.

“Sta iniziando l’ultimo mese prima del nostro evento e, per esperienza, arriverà un’altra ondata d’iscrizioni. Siamo ottimisti, pensiamo che anche quest’anno potremo superare quota 2500, per quanto riguarda le adesioni. Per quanto riguarda i preparativi, invece, fortunatamente tutto fila liscio come l’olio. Siamo un team affiatato che collabora da molti anni e nel quale tutti sanno esattamente che cosa c’è da fare”, afferma Kurt Ploner, il solerte responsabile del comitato organizzatore della Dolomiti Superbike.

Il 1° luglio aumenterà la quota d’iscrizione

Le iscrizioni alle tre distanze – 60 km (1570 m di dislivello), 85 km (2360 m D) o 123 km (3400 m D) – sono ancora aperte e possono essere effettuate alla pagina https://onreg.datasport.com/suedtirol-dolomiti-superbike-villabassa-i-2023. Fino al 30 giugno la quota di partecipazione ammonta a 90 euro. Ogni partecipante riceverà un pacco gara contenente un regalo, prodotti di qualità della regione 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti, materiale informativo, il pettorale con il transponder per il cronometraggio e un buono per il Pasta Party.