Mountain Bike

A Stellenbosch trionfa il giovane Sam Gaze: rivivi il duello all'ultimo colpo con Nino Schurter

La prima tappa della Mercedes-Benz UCI Mountain Bike World Cup ha regalato grandi colpi di scena. Nella gara maschile il giovanissimo Sam Gaze, al primo anno nella categoria Elite, è riuscito a interrompere il dominio di Nino Schurter dopo una corsa tiratissima.
Il 22enne neozelandese, campione del mondo 2016 e 2017 tra gli Under 23, è sbocciato nella massima categoria sull'arido e spettacolare percorso di Stellenbosch, sede del primo scontro dell'anno tra i giganti del fuoristrada.



Sul circuito sudafricano il portacolori della Specialized Racing è riuscito a restare in testa insieme a Nino Schurter e Maxime Marotte e, poco più indietro, a un altro giovane eccellente come Mathieu Van Der Poel.


Il duello con il campione svizzero, che un anno fa oltre a conquistare la maglia iridata dominò tutte le tappe del circuito internazionale più importante al mondo, si è risolto solo allo sprint finale. Da applausi la condotta di gara di Gaze, che tagliato il traguardo ha esultato con un urlo liberatorio e si è accasciato a terra morso dai crampi. «Non dimenticherò mai questa giornata. Ho sempre ammirato Nino, batterlo è un sogno che diventa realtà» ha commentato dopo l’arrivo. 
Poco brillanti, purtroppo, gli italiani. Sfortunato Luca Braidot, costretto ad alzare bandiera bianca a causa di una foratura quando era in lotta per una piazza nella top ten. Andrea Tiberi ha chiuso al 23° posto, Gioele Bertolini, 28° e Marco Aurelio Fontana 31°. Tutti e tre hanno pagato la partenza con un pettorale alto, che equivale a una posizione arretrata in griglia di partenza.



Nella gara femminile successo di Annika Langvad, anche lei del Team Specialized, che meglio non poteva iniziare la Coppa del Mondo 2018. «Sono felicissima per il mio stato di forma. Centrare il risultato pieno al primo colpo dà morale per il proseguo di stagione» ha dichiarato la regina di giornata, già iridata XCO nel 2016 e quattro volte numero 1 al mondo della Marathon.


La 34enne danese ha avuto la meglio su una ritrovata Pauline Ferrand Prevot, che ha ceduto alla rivale più esperta solo nelle ultime tornate. Terzo gradino del podio per l'olandese Anne Tauber, che ha avuto la meglio su Helen Grobert, Maja Wloszczowska e la campionessa del mondo Jolanda Neff. 17° posto finale per la campionessa italiana Eva Lechner.
Dopo lo spettacolo offerto dal cross country (per chi se lo fosse perso, è disponibile il replay su Red Bull TV), la Mercedes-Benz UCI Mountain Bike World Cup prosegue il week end del 21-22 aprile a Losinj, in Croazia, con la prima tappa dedicata alla Downhill.



11/03/2018