Golf

Nino Bertasio, Andrea Pavan e Lorenzo Gagli prendono parte allo Tshwane Open, intanto gli azzurri brillano negli USA

Nino Bertasio, Andrea Pavan e Lorenzo Gagli prendono parte allo Tshwane Open (1-4 marzo), in programma sul percorso del Pretoria CC a Waterkloof, terza delle quattro gare in Sudafrica nel calendario dell’European Tour, allestite in collaborazione con il Sunshine Tour. Sono in preponderanza i giocatori di casa con Thomas Aiken, George Coetzee, Darren Fichardt, Richard Sterne, Haydn Porteous, Eric Van Rooyen, Jbe Kruger e Justin Walters in grado di competere per le posizioni di rilievo. Nel field anche gli inglesi Danny Willett e Aaron Rai, lo scozzese Scott Jamieson, il francese Raphael Jacquelin, lo svedese Alexander Bjork, il coreano Soomin Lee, lo statunitense Julian Suri e il cileno Felipe Aguilar.

Gli azzurri hanno tutti buone chances di ben figurare. Andrea Pavan è reduce da tre belle prove con piazzamenti tra il 16° e il 13° posto ottenuto domenica scorsa nel Qatar Masters, torneo nel quale Lorenzo Gagli (34°), dopo quattro tagli di fila, è andato a premio con tre giri di livello, dimostrandosi in netta ripresa malgrado un cedimento nel finale. Nino Bertasio, invece, ha voglia di riscattare l’uscita a metà gara in Qatar, la prima stagionale e verosimilmente solo incidente di percorso dopo un bell’avvio in cui spicca la quinta piazza nel Maybank Championship. Il montepremi è di 1.050.000 euro.


GLI AZZURRI BRILLANO IN USA: VINCE MAZZOLI, SECONDO SCALISE - Gli azzurri studenti nelle università statunitensi continuano ad essere grandi protagonisti nelle gare di College dove già hanno ottenuto risultati di rilievo. Ad allungare la serie sono stati Stefano Mazzoli, vincitore del Wexford Plantation Intercollegiate, e Lorenzo Scalise, che si è classificato secondo nel Southwestern Invitational. E’ la quarta vittoria stagionale degli azzurri in campo internazionale nell’arco di due settimane dopo quelle della compagine femminile, che ha brillato nel “Quadrangolare” in Spagna, e dei professionisti Michele Cea (Ein Bay Open, Alps Tour) e Philip Geerts (RTQS #16 Killarney in Sudafrica).

Mazzoli si è imposto con 206 (70 71 65, -10) colpi nel torneo disputato al Wexford Plantation (par 72) di Hilton Head Island nel South Carolina, e con la sua prova ha condotto anche al successo la Texas Christian University dove studia, nella classifica per team. L’azzurro, ottavo dopo due giri a cinque colpi dal leader Elliott Grayson, ha effettuato l’eccellente rimonta con un eagle, sei birdie e un bogey per il 65 (-7), nuovo record del campo. Ha preceduto David Thompson (208, -8) e Spencer Ralston (210, -6).

Lorenzo Scalise, che frequenta la University of Tennesee, è terminato come detto secondo con 209 (67 72 70, -7) sul percorso del North Ranch CC (par 72), a Westlake Village in California. Leader nei primi due giri, in una gara disputata in condizioni climatiche difficili, è stato in vetta fino alle ultime buche quando è stato sorpassato da Kyle Mueller (Michigan) che ha concluso con un solo colpo in meno (208 - 71 71 66, -8). Da rilevare che sia Scalise che Mazzoli sono allenati dallo staff azzurro.



28/02/2018