Pattinaggio Velocità

La Nazionale Junior fa il pieno anche a Salt Lake City e chiude la stagione di Coppa del Mondo con tre primi posti

L'Italia si prende la scena. Giovane e fortissima, la Nazionale Junior azzurra guidata da Enrico Fabris e Matteo Rigoni, dopo le due strepitose tappe di Inzell e Innsbruck tra autunno e inverno, si conferma e addirittura si esalta nella finale di Coppa del Mondo a Salt Lake City (Stati Uniti) facendo incetta di primati personali, record italiani di categoria ma soprattutto di podi stagionali nei ranking di specialità. A due giorni dai Mondiali Junior che si svolgeranno proprio a Salt Lake City, sale così a dismisura la fiducia nel gruppo azzurro. Tre piazzamenti da top 3 e undici da top 10 nello scorso week-end hanno prodotto infatti anche e soprattutto sei podi, di cui tre primi posti, nelle classifiche finali di Coppa del Mondo: un exploit davvero incredibile.


In campo maschile eccezionale, su tutti, Francesco Betti (C.P. Pinè-Pulinet): il 17enne azzurro chiude al 1° posto la classifica finale di Coppa del Mondo sui 3000 maschili grazie alla terza piazza ottenuta nel fine settimana con record italiano junior in 3'44"48, quindi fa sua anche quella sui 1500 grazie al 7° posto di Salt Lake City con primato tricolore di categoria fissato a 1'47"83. Betti è terzo infine anche nel ranking finale dei 1000 metri grazie alla 7ª posizione del fine settimana con, una volta di più, un altro record italiano junior ritoccato fino a 1'10"59. Bravissimo anche Jeffrey Rosanelli (S.C. Pergine) che grazie al 4° posto sui 500 metri di Salt Lake City con nuovo record tricolore di categoria a 35"24 si prende la 2ª posizione nella classifica finale di Coppa del Mondo. Peccato invece per una caduta che lo ha escluso dalla gara dei 1000 dove era, fino a quel momento, in ottima posizione. Da sottolineare anche il bell'8° posto di Enrico Salino (Velocisti Ghiaccio Torino) nella Mass Start.


Italia che va benissimo anche tra le donne grazie alla straordinaria coppia Laura Peveri (C.P. Pinè-Pulinet) e Federica Maffei (Cosmo Noale Ice): le due sono perfette nella tattica di gara che regala il 2° posto alla Maffei e il 3° posto alla Peveri nella Mass Start. Risultati che regalano una strepitosa doppietta nel ranking stagionale di specialità, ma a posizoni invertite: prima Peveri e seconda Maffei. Le due si piazzano poi anche nella top ten dei 3000 Laura Peveri in 4'15"43 (record italiano Junior) e 10ª Federica Maffei in 4'25"56. Buono anche l'8° posto della Peveri sui 1500 in 2'02"75. Cascate di primati personali per tutti gli azzurrini, che hanno approfittato della velocità della pista statunitense per stampare grandissimi tempi.

"Ci aspettavamo tanto da questo appuntamento e siamo davvero orgogliosi di quanto hanno saputo fare i ragazzi: abbiamo centrato l'obiettivo - ha spiegato Enrico Fabris al termine del week-end -. Da quando li ho iniziati ad allenare, a fine estate, ho intuito il loro valore: a Inzell prima e a Innsbruck poi mi hanno dato le conferme che speravo e qui siamo andati di nuovo alla grande. C'era la possibilità di fare tempi importanti su una pista così veloce e i ragazzi ne hanno approfittato nonostante il viaggio e il cambio di fuso orario: sono entusiasti di essere qui e felici dei risultati. Guardando al Mondiale mi sento tranquillo e fiducioso: abbiamo fatto un lavoro importante dando continuità di prestazioni e di risultati durante tutta la stagione e speriamo di poter gioire ancora".

Fari puntati dunque sui Mondiali Junior, e su un'Italia già ricca di talento e dal futuro assicurato.



07/03/2018