Biathlon

Nella staffetta femminile di Ruhpolding le azzurre Vittozzi, Wierer, Gontier e Sanfilippo sono seconde

L'Italia completa il tris di podi di squadra nella stagione corrente di Coppa del mondo e dopo il secondo posto nella staffetta mista di Oestersund e il seconda nella staffetta maschile di Oberhof, arriva un altro secondo posto nella staffetta femminile di Ruhpolding. L'inedito quartetto (prima d'ora era stato schierato solo a Oberhof settimana scorsa), composto da Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Nicole Gontier e Federica Sanfilippo ha conteso la vittoria alla Germania padrona di casa, sostenuta dal forte tifo dei numerosi spettatori presenti sugli spalti, fino allo striscione sotto il traguardo, con una prestazione fantastica al poligono (appena tre ricariche utilizzate) che ha costretto le teutoniche a tirare fuori il meglio.

Tutte e quattro le nostre ragazze hanno fatto gara di testa nelle rispettive frazioni, confermando ormai il ruolo di prima forza del team azzurro sul massimo circuito internazionale. Sul terzo gradino del podio è finita la Svezia a 17"2, più lontane Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca e Russia. Domenica 14 gennaio ultima giornata di gare con le due mass start: uomini alle 12.15 con Lukas Hofer e donne alle 14.40 con Wierer e Vittozzi.  


Gontier: "Un'emozione incredibile tornare sul podio dopo tanto tempo". Sanfilippo: "Dovevo tirare fuori la grinta e l'ho fatto"

Le dichiarazioni delle nostre biathlete al termine della staffetta femminile di Ruhpolding.

Lisa Vittozzi: "E stato bello fino all'ultimo, ci credevamo non era facile, siamo sempre più vicine al top, è stata una gara praticamente perfetta al poligono, Personalmente dopo Oberhof ho commesso troppi errori per meritare di rimanere nelle prime posizioni, pre quanto mi riguarda preferisco rimanere davanti e pensare al mio ritmo anzichè dovere recuperare perchè vado in affanno. Così sono tornata a curare meglio il mio tiro, so che posso giocarmi la vittoria in ogni occasione".




Federica Sanfilippo: "Dovevo tirare fuori gli attributi per la squadra e l'ho fatto. Siamo state positive dai primi metri fino al traguardo, questo era un quartetto inedito ma abbiamo fatto bene ugualmente. E' stata una bella battaglia sportiva con la Dahlmeier, ci ho provato a rimanere a contatto anche se sapevo che era superiore sugli sci. Ho fatto vedere a me stessa che sono capace di tirare fuori una bella gara, adesso il pensiero positivo deve correre fino a settimana prossima ad Anterselva e poi alle Olimpiadi".

Nicole Gontier: "Dopo due anni di risultati abbastanza neri è stata un'emozione grande, queste sensazioni era tanto tempo che non le sentivo. Oggi festeggiare tutti insieme è la cosa più bella, devo ancora sistemare qualcosina al poligono, piano piano penso di riuscire ad arrivarci. Era un po' di tempo che non correvo in Coppa del mondo, sono ritornata recentemente e tutte le compagne sono state fantastiche, ringrazio la squadra e tutti gli allenatori che mi stanno aiutando nel milgiore dei modi".



13/01/2018