ATP Finals
Dal bagno di folla del ‘Grand Opening’ alla finale delle meraviglie tra Jannik Sinner e Taylor Fritz. Ecco come assicurarsi un biglietto per il 2025
Foto di FITP
I trofei sono lucidi, pronti a mettersi in posa per il photoshooting che sancirà la conclusione delle Nitto ATP Finals 2024. In attesa di celebrare il vincitore della 55.ma edizione – il successore di Novak Djokovic nell’albo d’oro di singolare - è tempo di bilanci per una edizione che dentro e fuori dal rettangolo di gioco, nel cuore dell’Inalpi Arena e nel centro storico della città di Torino, ha saputo regalare momenti indimenticabili.
Stamane, presso la Sala Conferenze dell’Inalpi Arena, il Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il Sindaco della Città di Torino Stefano Lo Russo hanno tracciato il bilancio finale della grande kermesse torinese.
Angelo Binaghi, Presidente FITP: “Le Nitto ATP Finals 2024 crescono in ogni aspetto; gli spettatori presenti alle partite, agli allenamenti, alla grande cerimonia di apertura con la novità di quest’anno del Grand Opening Show che ha fatto parte dell’evento, sono stati oltre 210 mila, in aumento del 77% rispetto al primo anno in cui, a causa del COVID, la capienza era ridotta al 60%. Oggi quello degli spettatori è prevalentemente un popolo di italiani. La percentuale di stranieri che era intorno al 39% è scesa al 20%: parliamo di 33 mila persone che non hanno trovato un biglietto. L’impatto economico sul territorio, certificato da Boston Consulting Group, una delle società migliori al mondo, supera il mezzo miliardo di euro. Un dato in aumento rispetto all’anno scorso: abbiamo peraltro affinato il metodo di calcolo, considerando l’impatto creato anche nelle settimane precedenti e nella successiva da tutte le imprese che allestiscono le strutture messe al servizio dell’evento, come ad esempio il Fan Village. L’evento genera 3.431 posti di lavoro, con e un reddito da lavoro di quasi 100 milioni di euro. Il valore aggiunto, quello che viene contabilizzato annualmente nel PIL dell’Italia, è di 243 milioni. Il ritorno in termini di entrate fiscali e previdenziali è di oltre 84 milioni: ovvero, ci dice Boston Consulting Group, lo Stato, per ogni euro investito nel torneo, ne recupera cinque. Abbiamo iniziato a chiedere anche di recuperare dati di manifestazioni sportive analoghe. L’impatto economico complessivo è inferiore a quello del Masters 1000 di Indian Wells e degli Internazionali BNL d’Italia che hanno una prevendita in crescita del 60% rispetto all’edizione dell’anno record dell’anno scorso. Ma è due volte e mezzo superiore rispetto al Gran premio di Monza di Formula 1. Open Economics ha valutato l’impatto sociale, che cresce: il valore delle ricadute sociali è di 332 milioni di euro rispetto ai 266 dell’anno scorso. Aumentano i benefici sportivi che misurano lo sviluppo della pratica sportiva indotta dall’evento (42%). Il 28% di questa cifra è rappresentata dai benefici emotivi, ovvero la valorizzazione della gratificazione emotiva che lo spettatore ottiene dall’evento, il 24% dai benefici per i turisti, dati dalle bellezze del territorio che ospita il torneo. Il ritorno sociale dell’investimento, 5.2, è notevole. È inferiore a quello degli Internazionali BNL d’Italia, che è una manifestazione all’aperto in cui i tifosi sono immersi nello sport e nella natura tutto il giorno, ma superiore all’indagine che l’Istituto del Credito Sportivo ha fatto sugli investimenti per le infrastrutture nello sport italiano nel 2023. È interessante vedere che il Sistema Italia, quindi Jannik Sinner e il momento positivo del nostro sport, incide per 33 milioni di euro, ovvero circa un quarto dei benefici sportivi complessivi”.
Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani: “I grandi risultati ottenuti da questo evento sono il frutto della collaborazione e del grande senso di appartenenza alla comune famiglia sportiva. Ricordo ancora quando 5 anni fa il Presidente Binaghi e Chiara Appendino, allora sindaca di Torino, mi vennero a trovare nella sede dell’Istituto per il credito sportivo. Avevamo di fronte una pagina bianca, con prospettive non proprio decifrabili, ma insieme abbiamo gettato tutti, ognuno nel proprio ruolo, il cuore oltre l’ostacolo. Questo evento è la grande espressione di una strategia che con metodo guarda dalla base al vertice. Sinner è un moltiplicatore di passione, ma alla base del tennis italiano c’è una visione solida fatta di lavoro quotidiano, competenze, passione e collaborazione. La nostra vittoria è determinata anche da un allargamento della base, che ci aiuta nel contrasto alla sedentarietà. Attendiamo di conoscere la decisione dell’ATP in merito al futuro dell’evento, ma se sarà favorevole all’Italia ciò potrà produrre degli utili che verranno investiti per il miglioramento delle infrastrutture, obiettivo della nostra missione governativa. Infine, un grazie agli spettatori: le 210.000 presenze sugli spalti sono un patrimonio formidabile, anche per il loro comportamento esemplare. Hanno dimostrato piena partecipazione ma con educazione, tifando per Sinner e applaudendo sempre anche gli avversari”.
Alberto Cirio, Presidente Regione Piemonte: “Il risultato di un evento come questo è strettamente legato anche alla capacità di utilizzare questo tipo di manifestazioni come un’occasione per la promozione del territorio: la reputazione di una città e di una Regione passa anche dagli eventi che sono in grado di ospitare. Desidero ringraziare il Governo con Giorgia Meloni e la Federazione con il presidente Binaghi per la collaborazione di questi anni, nei quali la manifestazione ha vissuto una crescita continua, partendo da un battesimo difficile nel 2021 del Covid fino ad arrivare ai numeri di oggi, certificati e obiettivi, che ci dimostrano come il ritorno sia superiore di gran lunga all’investimento, sotto tutti i punti di vista. C’è anche un grande ritorno in termini di promozione sportiva che per noi è sinonimo di salute e buona qualità della vita: prima dell’esperienza Nitto ATP Finals la percentuale di tesserati piemontesi alla FITP era dell’8% sul totale nazionale, mentre oggi siamo oltre l’11%. Una quota estremamente significativa che conferma come i grandi eventi e il successo dei campioni siano anche volano per la crescita dello sport di base”.
Stefano Lo Russo, Sindaco Città di Torino: “Si chiude un evento straordinario, sotto tutti i punti di vista. Oltre ai numeri, voglio sottolineare il clima che si respira nell’intera città, non solo intorno all’Inalpi Arena. L’effetto Sinner ci ha dato ovviamente una mano. Chiederò al Consiglio Comunale di conferirgli la cittadinanza onoraria: oltre a essere stato un simbolo incredibile per il tennis lo è anche per Torino. Come Città abbiamo fatto tutto il possibile per dare a questo evento una dimensione ogni anno superiore: direi che ci siamo riusciti, proponendo un ricco programma di eventi collaterali in collaborazione con la Regione Piemonte e la Camera di Commercio. Importantissima è anche la ricaduta sui più giovani che ha valore immateriale enorme, perché la spinta dei campioni può diventare uno stimolo enorme per favorire l’avvicinamento dei ragazzi alla pratica sportiva”.
LE ‘FOTOGRAFIE’ PIU’ BELLE DELLA SETTIMANA TORINESE – Volti, colori e note musicali; immagini suggestive, che raccontano la settimana più bella dell’anno. Il torneo ha registrato il sold out in tutte le sessioni di gioco, chiamatela pure Sinner-mania! È stata una settimana speciale per Jannik che, prima ancora di imboccare il rettilineo verso la finale, ha ricevuto dalle mani della leggenda Boris Becker e del Chairman ATP Andrea Gaudenzi il primo trofeo ATP Year-end No. 1 presented by PIF della carriera. Un momento carico di significati per gli spettatori e per la famiglia schierata al gran completo nel box, emozioni sancite dalle lacrime di commozione versate da mamma Siglinde e catturate dalle telecamere di tutto il mondo. Esattamente come le immagini che hanno mischiato la concentrazione del tennista al sorriso unico e speciale dei 27 piccoli pazienti oncologici dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, la ‘scorta’ più dolce degli otto qualificati; o come le immagini dell’incontro tra il numero 1 del mondo e Giulia Gardani, l’istruttrice FITP ed ex giocatrice professionista, costretta sulla sedia a rotelle dopo un gravissimo incidente a New York. Un incontro fortemente voluto dal campione altoatesino che già mesi fa, in un videomessaggio, le aveva manifestato vicinanza e sostegno.
Il sipario delle Nitto ATP Finals 2024 si è alzato con il primo ‘Grand Opening Show’; un cocktail di musica, intrattenimento e tennis, ideale passaggio del testimone tra le star della musica e quelle della racchetta. Il campo dell’Inalpi Arena si è trasformato per l’occasione in un palcoscenico inedito, con tre grandi protagonisti della canzone italiana - Blanco, Madame e Marco Mengoni – chiamati ad infiammare il pubblico con i loro più grandi successi e la complicità di tre ospiti d’eccezione quali Sinner, Bolelli e Vavassori. Il tutto sapientemente guidato dal presentatore Alessandro Cattelan.
Come da tradizione, ad accendere i riflettori sul torneo sono stati alcuni luoghi iconici della città: Piazza Carlo Alberto e il Museo Nazionale del Risorgimento, dove si sono tenuti il Blue Carpet e il Media Day, il Teatro Carignano, e la sua atmosfera magica, scelto come sede del ‘Meet the Champions’ e il Parlamento Subalpino, contesto di grande rilievo per la storia d’Italia, ‘perfect stage’ per la foto ufficiale del torneo. Il ‘Meet The Champions’ dedicato ai doppisti ha rappresentato, invece, l’inaugurazione ufficiale del Fan Village, totalmente rinnovato per questa edizione: circa 8.900 metri quadrati al coperto, tre padiglioni ampliati e ripensati per una capienza complessiva superiore alle cinquemila persone. Ogni giorno, per oltre dodici ore, si è animato con le grandi iniziative della Federazione e dei suoi partner: da ‘Racquetland’, che con la sua distesa di campi da pickleball (che hanno ospitato il Master Nazionale del Circuito ‘Road to Torino’ coi migliori interpreti italiani della disciplina), padel e beach tennis ha permesso al pubblico di approfondire la conoscenza di tutte le discipline della racchetta, all’area totalmente dedicata agli eSports, progetto che dallo scorso settembre, grazie alle Nitto ATP Finals eSeries, ha richiamato oltre 748mila partecipanti per un totale di oltre 10 milioni di partite disputate sul campo virtuale delle Nitto ATP Finals. Il Fan Village ha ospitato anche Tennis & Friends, l’iniziativa che da oltre 13 anni diffonde la cultura della prevenzione e offre visite mediche specialistiche gratuite agli appassionati del tennis.
L’intero impianto per nove giorni ha offerto a migliaia di appassionati un’esperienza immersiva e coinvolgente, all’insegna di relax, musica, divertimento e buona cucina, con un’offerta enogastronomica di primissima qualità grazie alle creazioni di sette chef ‘stellati’, tre operatori catering e altri quattordici operatori nella Food Court. A completare il quadro degli eventi merita una menzione speciale la festa finale del progetto ‘Racchette in classe’, tenutasi presso il PalaRuffini – Pala Gianni Asti alla presenza di circa 1.600 ragazzi e ragazze.
Mentre sugli spalti dell’Inalpi Arena le telecamere catturavano volti noti dello sport e dello spettacolo, tutti inebriati dalla Sinner-mania, presso il Circolo della Stampa Sporting centinaia di appassionati coglievano l’occasione unica di ammirare da distanza ravvicinata gli allenamenti dei campioni, sognando un selfie o un autografo. Ricordi indelebili di una settimana speciale che ha portato a Torino i campioni di oggi e i campioni di ieri: Stefan Edberg, Ilie Nastase, Dominic Thiem, Ana Ivanovic e tutti i campioni azzurri, da Jasmine Paolini a Lorenzo Musetti, passando per Matteo Berrettini, Fabio Fognini, Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli e Luciano Darderi, tutti sulla passerella dell’Inalpi Arena, tutti egualmente inebriati dal fascino e dalla straordinaria accoglienza di Torino.
La città, attraverso talk show, mostre e visite guidate, ha supportato le Nitto ATP Finals sia in fase di avvicinamento sia durante l’evento, ‘vestendosi’ con i colori del torneo. L’Innovation Summit 2024, infine, realizzato in collaborazione con l’Unione Industriali Torino, ha riportato l’attenzione su uno dei pilastri fondamentali delle Nitto ATP Finals: la sostenibilità. L’evento ha offerto un’occasione unica per favorire il networking e lo sviluppo di progetti innovativi tra le aziende del territorio e i partner della manifestazione, con l’obiettivo di esplorare soluzioni mirate a promuovere pratiche di economia circolare. In questa edizione 2024, l’attenzione si è concentrata in particolare sul tema del "Right to repair".
ASSICURATEVI SUBITO IL BIGLIETTO PER IL 2025 – Nel momento in cui il match point tra Jannik Sinner e Taylor Fritz sancirà la fine dell’edizione 2024, gli appassionati potranno già acquistare i biglietti per assistere alle Nitto ATP Finals 2025 al seguente link: https://tickets.nittoatpfinals.com/it Da questa sera a domenica 24 novembre i tesserati potranno acquistare i biglietti in prelazione; dal 25 novembre (a partire dalle ore 12:00) è prevista l’apertura delle vendite al pubblico. I Tesserati FITP Atleti (agonisti e non agonisti) e i Tesserati Gold avranno diritto allo sconto del 20% sull’acquisto dei biglietti e uno sconto del 10% sull’acquisto dell’abbonamento.
17/11/2024
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