ATP Finals

Jannik Sinner vince le ATP Finals che rimarranno in Italia fino al 2030! l'annuncio del presidente Binaghi durante le premiazioni

Foto di FITP

Con un comunicato congiunto, l’ATP e la FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) annunciano che le ATP Finals si terranno in Italia per altri cinque anni, dunque fino al 2030. L'estensione fa seguito al quinquennio 2021-2025 che sta vedendo Torino eccellere nell’organizzazione dell’evento finale di stagione.


Le Nitto ATP Finals hanno registrato un successo strepitoso in Italia, rafforzando la loro fama di grande evento globale e di gioiello dell’ATP Tour. Quest'anno la manifestazione ha attirato un pubblico record di oltre 183.000 spettatori, con tutte e 15 le sessioni di gioco esaurite su 15 in programma durante gli 8 giorni. Il montepremi nel 2024 ha raggiunto i 15,25 milioni di dollari, un record assoluto per il torneo. Con altri cinque anni di collaborazione, l'ATP e la FITP continueranno a fare progressi, capitalizzando sulla posizione dell'Italia, uno dei mercati tennistici più forti e consolidati del mondo.


Andrea Gaudenzi, Presidente ATP: “Negli ultimi quattro anni l'Italia ha offerto una straordinaria ospitalità al nostro evento più prestigioso, con la visione di creare un'esperienza davvero speciale sia per i giocatori che per gli appassionati. Ringraziamo la FITP e tutti i partner dell'evento per il loro sostegno negli ultimi quattro anni. Non vediamo l'ora di continuare ad alzare il livello insieme”.


Angelo Binaghi, Presidente FITP: "Il tennis ha un posto speciale nella storia e nella cultura di questo Paese. Le Nitto ATP Finals sono molto amate dagli appassionati italiani e questo legame è ora più forte che mai grazie alla posizione di numero 1 del mondo di Jannik Sinner. Guardiamo avanti con entusiasmo, fiduciosi nella consapevolezza che questo evento continuerà a crescere ancora di più negli anni a venire”. 


Le opzioni di sede per il periodo successivo al 2025 sono in fase di valutazione e ulteriori aggiornamenti saranno forniti a tempo debito.

17/11/2024