Eroica

Ciclisti provenienti da 22 diverse nazioni hanno partecipato all'Eroica Dolomiti alla scoperta della regione delle 3 Cime

Foto di Paolo Martelli

350 cicliste e ciclisti provenienti da 22 Paesi sabato scorso sono saliti in sella alle loro biciclette d’epoca per andare alla scoperta della regione 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti. L’atmosfera della 7a edizione dell’Eroica Dolomiti è stata resa unica, ancora una volta, da una fantastica giornata autunnale e dalle specialità altoatesine ai punti di ristoro. In serata la Cena Eroica al Rifugio Gigante Baranci ha coronato la splendida giornata. Non c'è da stupirsi, quindi, se gli organizzatori dell’Associazione Turistica San Candido sono molto soddisfatti.


L’Eroica Dolomiti inizia già nel pomeriggio del venerdì, quando il tradizionale aperitivo al padiglione della musica di San Candido apre l’evento ciclistico vintage. Allora le cicliste e i ciclisti presentano con orgoglio le loro biciclette, costruite prima del 1987 ma tenute benissimo e perfettamente funzionanti. Alcuni indossano già capi d’abbigliamento vintage per mostrare di far parte dell’Eroica Dolomiti e di essere pronti a pedalare il giorno seguente. Per alcune persone l’aperitivo è un primo incontro, per altre è un ritrovo con gli amici. Perché chi cede per una volta al fascino dell’Eroica Dolomiti torna sempre in questa regione unica nel cuore delle Dolomiti, patrimonio mondiale UNESCO, e a questo evento.


Senza alcun dubbio il giro del sabato è il cuore della manifestazione ciclistica vintage, che si svolse per la prima volta quasi 30 anni fa a Gaiole in Chianti e dal 2017 ha una propaggine anche nella regione 3 Cime Dolomiti. Come d’abitudine, anche in quest’edizione i partecipanti hanno potuto scegliere tra tre percorsi. Dalla partenza a San Candido, località che quest’anno era particolarmente curata, si sono diretti verso il primo ristoro a Cortina, da lì verso Passo Tre Croci e il Lago di Misurina, dove i ciclisti affamati hanno trovato ad attenderli un pranzo prelibato.



Il punto di ristoro “Hotel Adler” supera tutti


A questo punto i primi partecipanti, per lo più i meno allenati, hanno optato per tornare a San Candido. D’altronde, dalla partenza al traguardo hanno percorso ben 73 chilometri con 1258 metri di dislivello. Gli altri, invece, hanno scelto di affrontare le due distanze più lunghe. Da Prato Piazza hanno proseguito verso Villabassa, dove all’Hotel Adler li aspettava un altro ristoro: nessuna voglia del palato è rimasta inesaudita e l’Eroica Dolomiti è stata celebrata come se fosse di casa.


Da lì, una parte delle cicliste e dei ciclisti ha deciso di tornare a San Candido (91 km/1870 m di dislivello). Chi, invece, aveva ancora sufficienti energie ha affrontato ancora “Lachwiesen” e la Valle San Silvestro (118 km/2740m D). Ma, indipendentemente dall’aver pedalato sul percorso corto, medio o lungo, al passaggio sotto il simbolico arco del traguardo tutti i partecipanti hanno sfoggiato un sorriso soddisfatto.



Prossima edizione il 6 settembre 2025


Nel centro di San Candido gli “Eroici”, come vengono chiamati i ciclisti che arrivano al traguardo, hanno concluso la giornata con cibo, bevande e musica. Un terzo dei 350 partecipanti provenienti da 22 Paesi non si è voluto perdere la Cena Eroica che ha chiuso l’indimenticabile giornata.

“Questa è stata di sicuro una delle edizioni migliori che abbiamo organizzato. Tutto è andato molto bene, senza intoppi. Il vivace gruppo internazionale di partecipanti era molto omogeneo e, nonostante le barriere linguistiche, le cicliste e i ciclisti si sono capiti molto bene. Quest’anno le strade bianche, in particolare quella verso Prato Piazza, erano in ottime condizioni. Per questo voglio ringraziare il Corpo Forestale, ma anche il personale del Parco Naturale. In fondo, un obiettivo dell’Eroica è conservare queste strade per i posteri”, ha spiegato Gabriel Fauster dell’Associazione Turistica San Candido che ha organizzato l’evento.


È già stata fissata anche la data dell’8a Eroica Dolomiti: è in programma il 6 settembre 2025. 

10/09/2024