Scherma

Giulio Lombardi è ancora medaglia d’oro nel fioretto! Gaia Caforio d'argento nella spada, bronzi per Damiano Di Veroli e Cosimo Bertini

Foto di Bizzi/Federscherma

È pioggia di medaglie per l’Italia ai Campionati Europei Under 23 di Tallinn. Giulio Lombardi fa suonare per la seconda volta in due giorni l’Inno di Mameli conquistando il titolo continentale di fioretto maschile, in una gara in cui luccica anche il bronzo di Damiano Di Veroli. Ma non finisce qui: Gaia Caforio conquista una splendida medaglia d’argento nella spada femminile, andando a una sola stoccata dal trionfo-bis a un anno di distanza dalla vittoria di Antalya 2024. La quarta medaglia italiana di giornata la firma un super Cosimo Bertini, bronzo nella sciabola maschile e che prosegue il suo momento magico dopo essersi laureato appena pochi giorni fa a Wuxi campione mondiale Under 20.


FIORETTISTI D’ORO E DI BRONZO


Marcia in parallelo fino alla “zona medaglie” per Giulio Lombardi e Damiano Di Veroli. Nel turno da 32 il toscano delle Fiamme Gialle ha battuto l’ucraino Korzhovoi (15-4) mentre il romano delle Fiamme Oro si è imposto nel derby prematuramente proposto dal tabellone contro Tommaso Martini (15-13). Negli ottavi Lombardi ha superato (15-5) il transalpino Spichiger mentre Di Veroli ha eliminato (15-13) l’israeliano Haviv. La certezza del podio è arrivata con le vittorie di Giulio sullo svedese Broberg (15-6) e di Damiano all’ultima stoccata contro il tedesco Kappus (15-14). In semifinale si è consumata la sfida tutta azzurra in cui Lombardi ha battuto per 15-13 Di Veroli, che ha chiuso così al terzo posto e con al collo una preziosa e meritata medaglia di bronzo.


Giulio Lombardi, invece, anche in finale ha dominato fin dalle prime battute imponendosi con il risultato di 15-8 contro il transalpino Anane e conquistando così il titolo europeo Under 23 per la seconda volta dopo Budapest 2023, confermandosi ancora una volta sul podio continentale della categoria a dodici mesi di distanza dal bronzo di Antalya 2024.


Stop agli ottavi di finale, invece, per Mattia De Cristofaro che ha concluso al 9° posto, 17^ posizione per Tommaso Martini. 


SPADA D’ARGENTO


Nella gara delle spadiste, che affrontava da campionessa europea Under 23 uscente, Gaia Caforio, numero 5 del tabellone dopo i gironi, ha debuttato superando con il punteggio di 15-9 contro l’israeliana Yizhaki. Negli ottavi di finale la torinese dell’Aeronautica Militare ha battuto nel derby azzurro Vera Perini con il risultato di 15-7. Nei quarti, contro la tedesca Zittel, Gaia ha ipotecato la medaglia imponendosi per 15-8. In semifinale la piemontese classe 2003 ha dominato l’incontro con l’ungherese Gachalyi, battendola 15-7 e staccando così il pass per la finale. Solo la “priorità” ha tolto all’azzurra il bis d’oro continentale: è stata infatti l’ucraina Maksymenko a festeggiare per il verdetto di 12-11 che ha decretato per Gaia Caforio una comunque splendida medaglia d’argento.


E per l’Italia della spada femminile il bottino poteva essere ancor più ricco: stop nei quarti, infatti, per Lucrezia Paulis e Carola Maccagno, fermate nel match per il podio rispettivamente dalla vincitrice Maksymenko e dall’ungherese Gachalyi. A un passo dalla medaglia, dunque, sia Paulis 5^ classificata, che Maccagno, in 7^ posizione, mentre ha chiuso 11^ Vera Perini. 


SCIABOLA DI BRONZO


Terzo gradino del podio nella sciabola maschile per Cosimo Bertini. Numero 1 dopo la fase a gironi, il livornese nel suo primo match di giornata ha superato per 15-10 il bulgaro Pelov. Negli ottavi di finale, il campione del mondo Under 20 di Wuxi ha avuto la meglio sul francese Berger con il risultato di 15-14 entrando tra i migliori otto. Nei quarti di finale Bertini ha vinto, controllandolo fin dai primi istanti, il match contro l’ungherese Pech per 15-7 centrando la zona medaglie. Lo stop per lo sciabolatore del Fides è arrivato contro il polacco Denkiewicz all’ultimo respiro, con il punteggio di 15-14, sancendo la medaglia di bronzo per Cosimo Bertini.


Stop negli ottavi di finale per Marco Mastrullo che ha chiuso al 12° posto. A seguire, 18° Edoardo Cantini e 37° Antonio Tallarico.

25/04/2025