Tiro

A Gyor l’azzurro nei due tiri conclusivi completa una grandissima rimonta sullo slovacco Tuzinsky conquistando l’alloro continentale

Foto di ESC Shooting


La gioia della vittoria al termine di un finale al cardiopalmo. E’ la storia recente del tiro a segno azzurro, inaugurata da Roberto Di Donna ai Giochi Olimpici 1996, proseguita da Niccolò Campriani nelle gare di carabina a Rio de Janeiro nel 2016, e che si è ripetuta quest’oggi, giovedì 29 febbraio, con Paolo Monna, ai Campionati Europei da 10 metri in corso di svolgimento a Gyor, in Ungheria.


L’azzurro ha conquistato il titolo continentale di pistola a 10 metri uomini e la carta olimpica per Parigi 2024, la seconda per l’Italia dopo quella già ottenuta da Sollazzo nella carabina.


Dopo aver rischiato l’eliminazione nei turni eliminatori, il 25enne brindisino ha tirato fuori dal cilindro la finale perfetta, in un contest con 6 tiratori su 8 a caccia del pass olimpico. In testa sin dai primi 10 colpi, Monna ha superato agevolmente i vari scogli eliminatori, presentandosi al gran finale in compagnia dello slovacco Juraj Tuzinsky e del tedesco Robin Walter.


Nonostante un 9.4 e un 9.3 al 21° e 22° colpo, peraltro sufficienti per eliminare Walter, il tiratore pugliese non si è perso d’animo dinanzi alla regolarità di Tuzinsky, giunto allo scoglio degli ultimi due colpi con un’importante dote di 1.8 punti sull’azzurro.


E’ a questo punto che Paolo Monna ha tirato fuori talento e nervi saldi: il 10.5 al 23° colpo ha messo pressione allo slovacco (9.5), definitivamente capitolato nel decisivo ultimo tiro, 10.3 per Monna e 9.3 per Tuzinsky. Al boato del pubblico è seguita la grafica: Monna 239.9Tuzinsky 239.8. E’ trionfo azzurro per appena un decimo di punto, la prima medaglia d’oro della rassegna continentale di Gyor.


"È stata una gara meravigliosa e un’emozione pazzesca - ha affermato al termine della gara Costantino Vespasiano, Presidente della UITS, presente al poligono di Gyor -, una gara tirata fino all’ultimo colpo, sempre con il cuore in gola. Paolo è partito alla grande, poi ha avuto un attimo di incertezza ma si è ripreso da vero campione quale è cogliendo una vittoria strameritata. Sono felicissimo e provo una grande soddisfazione perché questo risultato premia due anni di lavoro duro da parte di tutti: gli atleti, i tecnici, i dirigenti e lo staff della nostra Federazione, che finalmente torna alla ribalta dopo un periodo non facile".

 

Pierluigi Ussorio, Direttore della preparazione Olimpica e Paralimpica: "In primis devo dire che sono molto contento per Paolo Monna. Erano due anni che andava vicino all'obiettivo del pass olimpico e oggi ce l'ha fatta prendendosi anche l'oro continentale: ha dimostrato di essere uno dei più forti tiratori al mondo. Sono felice per lo staff tecnico e credo che questo possa essere uno stimolo per la giornata di domani, quando sulle linee di tiro ci saranno le carabine".


Quella di Monna è la terza medaglia assoluta dell'Italia agli Europei a 10m di Gyor, in Ungheria. Negli scorsi giorni infatti, nella categoria juniores, le squadre di pistola femminile e carabina maschile avevano rispettivamente ottenuto un argento e un bronzo nelle gare a squadre.


Domani, sulle linee di tiro ungheresi, sarà la volta delle gare individuali di carabina: al maschile con Danilo Dennis Sollazzo, uno dei favoritissimi per le medaglie e già in possesso del pass olimpico, e Edoardo Bonazzi, di recente capace di cogliere il primo podio della sua carriera in Coppa del Mondo, al femminile con Sofia Ceccarello, che va a caccia della sua seconda qualificazione olimpica consecutiva.

01/03/2024