Biathlon

Gilonne Guigonnat e Martin Uldal si sono aggiudicati le gare mass start dell'Ibu Cup di Ridanna. Ecco come è andata

Foto di Sportissimus


Una francese e per la terza volta un norvegese si sono imposti nelle mass start 60 di domenica. Gilonne Guigonnat e Martin Uldal si sono aggiudicati la vittoria nelle due gare conclusive dell’IBU Cup a Ridanna che hanno chiuso la tappa del circuito cadetto del biathlon nel nord dell’Alto Adige.


Per l’esito della mass start 60 femminile è stato decisivo il poligono. Guigonnat è stata l’unica tra le sei migliori a non fare errori al tiro. E così nell’ultima sessione di tiro in piedi ha superato Anamarija Lampic, in testa fino ad allora. La slovena, che fino alla stagione scorsa aveva preso parte alla Coppa del mondo di sci di fondo, quest’estate aveva deciso di passare al biathlon. Sebbene nell’ultimo giro Lampic abbia dato ancora una volta il massimo, Guigonnat è riuscita a gestire il vantaggo e ha tagliato il traguardo nove secondi prima di Lampic. Al terzo posto si è classificata la svedese Tilda Johansson che ha preceduto un’altra francese, Fany Bertrand, e le due tedesche Vanessa Hinz e Juliane Frühwirt.


La squadra italiana ha dovuto fare a meno della campionessa locale Federica Sanfilippo, che non ha partecipato perché ammalata. In compenso tre azzurre si sono classificate nella Top20: Beatrice (13a) e Martina Trabucchi (19a) hanno avuto delle belle prestazioni al poligono, Michela Carrara (20a) ha dovuto lottare per il suo risultato finale dopo aver fatto sei errori. Hanno fatto altrettanti errori al rito anche Sara Scattolo (37a) ed Eleonora Fauner (44a).



Norvegesi insuperabili anche nella mass start


La squadra maschile della Norvegia lascia Ridanna con sei piazzamenti sul podio in tre gare. Anche nella mass start gli scandinavi sono stati imbattibili e un terzo atleta norvegese, oltre ai vincitori della sprint e della pursuit, si è imposto su tutti gli avversari. Martin Uldal ha mostrato una prestazione eccellente al poligono (un solo errore nell’ultima sessione di tiro) e in pista e ha raggiunto il traguardo con più di mezzo minuto di vantaggio sul connazionale Erlend Bjoentegaard. Al terzo posto si è classificato il tedesco Lucas Fratzscher, l’unico tra i primi sei a non essere norvegese. Alle sue spalle, infatti, si sono classificati Martin Nevland, Aleksander Fjeld Andersen ed Endre Stroemsheim.


Come avvenuto nella gara a inseguimento del giorno precedente, Daniele Cappellari è riuscito a rientrare tra i migliori 10 della mass start (10°). Anche Nicola Romanin ha avuto un’ottima giornata: ha fatto soltanto 2 errori al tiro e si è classificato 18°. Michele Molinari (34°), Iacopo Leonesio (42°) ed Elia Zeni (49°) hanno portato a termine la gara, a differenza di Cedric Christille, che ha dovuto gettare la spugna dopo il primo tiro per via di un difetto dell’arma.



La ciliegina sulla torta sono stati i successi di Fedi”


Con questi risultati si è chiusa l‘IBU Cup a Ridanna, che ha lasciato molto soddisfatti gli organizzatori: “Nel direttivo è avvenuto un cambio generazionale e, nonostante ciò, tutto è andato liscio come negli anni scorsi”, si è rallegrato il direttore di gara Manuel Volgger. “Non abbiamo avuto nessun intoppo, tutto si è svolto come previsto. La ciliegina sulla torta sono stati i successi di Fedi (Federica Sanfilippo, n.d.r.). È cresciuta nella nostra associazione, quindi una vittoria in casa è stata la cosa più bella che potesse accadere sia per lei, ma anche per noi. Siamo stati tutti contenti per lei e assieme a lei.”


Per le biatlete e i biatleti inizierà ora la pausa natalizia. Il 5 gennaio, poi, l’IBU Cup proseguirà con la terza tappa a Brezno-Osrblie, in Slovenia. Il biathlon internazionale farà ritorno a Ridanna nel dicembre 2023. Dall’11 al 17 dicembre nella valle laterale dell’Alta Val d’Isarco si svolgerà l’IBU Junior Cup, mentre dall’8 al 13 gennaio 2024 tornerà al centro del biathlon di Ridanna anche l’IBU Cup.



Le voci dei vincitori:


Martin Uldal (Norvegia: “Oggi mi sono sentito molto bene fin dall’inizio e in gara tutto è andato come avevo programmato. Soltanto l’ultimo tiro non è andato a segno, ma sono molto soddisfatto di tutto, sia per quanto riguarda lo sci che il tiro. Noi norvegesi abbiamo una bella squadra: da un lato, siamo avversari, ma dall’altro amici. Ci aiutiamo e motiviamo l’un l’altro.”


Gilonne Guigonnat (Francia): “Questa è la mia prima vittoria in IBU Cup. Ne sono molto contenta. Oggi al tiro mi è andata in modo splendido, anche la velocità in pista è stata buona. Così sono riuscita a tenere distante anche Lampic, contro la quale non avrei avuto alcuna possibilità in pista. Sono felice che sia andata così bene.”


18/12/2022