Short Track
Nei Paesi Bassi, nella penultima tappa stagionale del circuito internazionale, secondo posto per la staffetta mista e per Elisa Confortola sui 1.500 m
Foto di Dominic Tanguay
Si è chiusa a Tilburg, nei Paesi Bassi, la quinta tappa stagionale dell'ISU World Tour, il massimo circuito internazionale dello short-track.
Dopo uno splendido sabato impreziosito da due podi, nella terza ed ultima giornata di gare la Nazionale italiana ha conseguito altri importanti risultati mettendo a referto ben tre piazzamenti da top 3.
Il primo acuto domenicale arriva dalla staffetta mista, che celebra la prima presenza in finale nel format di gara in questa stagione con un ottimo secondo posto.
Gloria Ioriatti (Fiamme Oro), Thomas Nadalini (Fiamme Oro), Arianna Sighel (Fiamme Oro) e Pietro Sighel (Fiamme Gialle), dopo avere superato senza patemi il turno di semifinale di ieri, si sono arresi ai soli padroni di casa olandesi. Va rimarcato come l'ultimo pIazzamento nelle prime tre posizioni in una staffetta mista del circuito risalisse a ben quattordici mesi or sono.
Chiaramente, sono saliti sul podio anche Chiara Betti (Fiamme Gialle), Elisa Confortola (Fiamme Oro), Lorenzo Previtali (Fiamme Oro) e Luca Spechenhauser (C.S. Carabinieri), impiegati nel quarto di finale disputato venerdì.
Elisa Confortola ha poi conquistato il primo podio individuale della carriera in Coppa del Mondo (ora denominata World Tour). A Tilburg la ventiduenne valtellinese si è attestata al posto d'onore nei 1.500 metri preceduta di una corta incollatura dalla canadese Sarault.
Va rimarcata la presenza in finale anche di Arianna Fontana, alla fine sesta per via di una caduta figlia di un contatto generato dalla belga Desmet, squalificata dopo avere tagliato il traguardo in prima posizione.
Infine, l'Italia ha colto un terzo posto anche con la staffetta maschile: Thomas Nadalini, Lorenzo Previtali, Pietro Sighel e Luca Spechenhauser, coadiuvati da Mattia Antonioli (C.S. Esercito) nei quarti di finale, hanno terminato in terza posiziona una Finale A caratterizzata da cadute, grandi rimonte e tanti contatti nella fase finale.
Il bilancio azzurro nell'appuntamento olandese è stato di ben cinque podi in nove gare disputate, fatto che non avveniva da sedici anni. Va rimarcato come in ciascuna delle tre staffette sia stato ottenuto un piazzamento nelle prime tre posizioni.
La squadra azzurra di short track vanta ora 11 podi stagionali nel World Tour, ben quattro in più rispetto al 2023/2024. Per trovare un rendimento migliore, è necessario tornare al 2011/2012 quando i podi complessivi furono 13.
09/02/2025
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