Lisa Vittozzi

Su Eurosport disponibile lo speciale su Lisa Vittozi: "Ho pensato di smettere dopo l'Olimpiade di Pechino. Là ho raggiunto il punto di basso"

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La stagione 2023/24 del Biathlon ha incoronato Lisa Vittozzi iridata Individuale e vincitrice della Coppa del Mondo, portando a compimento una rimonta entusiasmante. Quello dell'azzurra è stato un percorso incredibile, riassunto nell'espressione di viaggio All'inferno e ritorno, che abbiamo scelto per lo speciale realizzato da Eurosport Italia e da oggi, lunedì 6 maggio, disponibile su Discovery+.


Eurosport incontra Lisa Vittozzi a Sappada: «Ho pensato di smettere dopo l'Olimpiade di Pechino. Là ho raggiunto il punto di basso. C'è stata tanta sofferenza, non mi divertivo più. Era tutto un peso. Stavo proprio male. L'Olimpiade è stato l'ultimo gradino per dire: “OK, devo ricominciare da capo. Ho aspettato la fine con grande gioia. Ho pensato: finalmente inizia un altro quadriennio e posso ricominciare da zero. Ho avuto la forza di chiedere aiuto a un mental coach. Non avevo più voglia di soffrire e volevo reagire».


«Il giorno della medaglia d'oro al Mondiale di Nove Mesto è iniziato male. Ho avuto un problema tecnico al fucile. Però ero in una fase zen, mi sentivo quasi invincibile. Ho affrontato le gare con spensieratezza. Nell'ultimo giro dell'Individuale avevo il sorriso. Mi sono detta: "Cavolo, ce l'hai fatta". Era difficile che qualcuno mi battesse. O le francesi, o nessun'altra».


«A Canmore, nell’ultima tappa di Coppa del Mondo, mi sono detta: "Devi provarci, può ancora succedere di tutto". Questo è il bello del Biathlon, è tutto imprevedibile. Mi sentivo così bene che ho fatto all-in: vada come vada. Non avevo niente da perdere. Ci credevo, era il mio obiettivo dalla prima gara. Vincere Sprint e Inseguimento mi ha dato una carica incredibile. Nella Mass Start dovevo portarla a casa… E ci sono riuscita».



 


06/05/2024