Hockey In Line

CRT Snipers Civitavecchia, al femminile, e Asiago Vipers, al maschile, si aggiudicano la Supercoppa Italiana di Hockey In Line

Foto di FISR

I primi trofei della stagione sono stati assegnati e, come lo scorso anno si è trattato di due partite stupende e ricche di emozioni. Si ferma il Trofeo delle Regioni Giovanili, mai come quest’anno ricco di partecipanti per dare spazio alla Supercoppa maschile e femminile. In entrambe i casi sono ancora le stesse protagoniste dell’anno scorso a giocarsi l’ambita coppa. Nel femminile si ritrovano di fronte HC Milano e CRT Snipers Civitavecchia, vincitrici rispettivamente di Campionato e Coppa Italia. Nella passata stagione erano state le lombarde ad avere la meglio, stavolta non c’è stata storia. Una partita lungamente dominata dalle ragazze di Civitavecchia, che macinano occasioni da gol senza concretizzare per tutto il primo tempo. Ottimo possesso del disco per loro, ma armi offensive un po' spuntate, anche grazie (ad onor del vero da entrambe le parti) a prestazioni superlative tra i pali di Liprandi e Pompanin. Nella ripresa Civitavecchia ha il merito di sbloccare il risultato nel momento di maggior difficoltà grazie ad una prodezza del capitano Veronica Novelli (0 – 1).


Milano tenta di reagire, rendendosi pericolosa in qualche circostanza ma senza mai prendere veramente in mano il pallino del gioco. Sul finire del tempo e con il risultato ancora in bilico, le lombarde tolgono il portiere e Civitavecchia ne approfitta per andare a rete due volte negli ultimi secondi, con Federica Ercolani e Mara Faravelli. Un inizio di stagione scoppiettante per il movimento femminile, che quest’anno conta un numero di squadre iscritte al campionato senza precedenti, ma soprattutto una vittoria per le ragazze di Civitavecchia, ottimamente guidate da Martina Gavazzi, molte delle quali protagoniste ai mondiali di Roccaraso, che raccolgono il frutto di duro lavoro, costanza e soprattutto tenacia da vendere.


Altra rivincita dello scorsa edizione, di nuovo con esito inverso è stata la vittoria schiacciante degli Asiago Vipers su HC Milano. Lo scorso anno erano stati i lombardi a spuntarla di misura aggiudicandosi il primo trofeo stagionale maschile, stavolta l’ago della bilancia si è spostato decisamente verso Asiago, con una partita ineccepibile nella quale i Vipers hanno saputo colpire sempre nei momenti che contavano, sfruttando ottimamente le diverse superiorità numeriche cui il gioco serrato a tre linee ha spesso costretto Milano. Non è bastata una prestazione super di Ferrari, autore di un tripletta ad arginare i ragazzi di coach Rigoni, stasera veramente in serata di grazia e con il dente avvelenato. Partita dai ritmi altissimi e con tante occasioni da entrambe le parti dove i due portieri si sono assicurati il ruolo di protagonisti, ma Stevan stasera è stato monumentale, capitalizzando i vantaggi raggiunti con cinismo dai compagni. Bravo sicuramente coach Rigoni a saper dosare perfettamente i giovani talentuosi a giocatori di esperienza in un mix quasi senza sbavature.


E infatti i gol arrivano tanto da Berthod (che sblocca il risultato) e Dal Sasso (doppietta per lui), quanto da Lazzari e Rossetto. L’inizio del campionato aveva dato la netta impressione che al momento, tolto l’inizio arrembante di Vicenza, Asiago fosse almeno un mezzo scalino sopra i lombardi e stasera la differenza si è trasformata in evidente superiorità di gioco. Come sempre Milano ha comunque un grandissimo merito: garantire sempre e comunque lo spettacolo non mollando mai. Ma stavolta non è bastato e Asiago festeggia una Supercoppa che nasce da lontano, ossia dall’ottimo lavoro portato avanti in tutti questi anni.


04/11/2024