Curling

L'Italia chiude quarta i Mondiali Femminili di Curling arrendendosi all'ultimo stone, il bronzo è Corea del Sud

Foto di WCF

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L’edizione 2024 dei Mondiali femminili di curling è giunta alla propria conclusione. Domenica 24 marzo, nella città canadese di Sydney (situata nella provincia della Nuova Scozia), sono state conferite le medaglie iridate. L’Italia, dopo essersi arresa in semifinale alla fortissima Svizzera, si è giocata quella di bronzo contro la Corea del Sud della skip Gim Eun-ji.


Nel round robin, il match fra la compagine tricolore e quella asiatica si era risolto con una vittoria delle azzurre sul filo di lana. La rivincita, dalla posta in palio decisamente più alta, ha seguito un copione analogo. Le due squadre sono lungamente rimaste ingaggiate in un autentico testa a testa. Massimo equilibrio per quattro mani (la prima e la terza sono andate in bianco, nella seconda e nella quarta è stato marcato un punto per parte).


Nel cuore della sfida, le coreane hanno preso un leggero vantaggio, portandosi avanti 3-2 grazie a due stone messe a referto nel sesto parziale. Le azzurre sono state brave nell’annullare il settimo end e a pareggiare i conti nell’ottavo. Cionondimeno, le asiatiche sono riuscite a mandare in bianco la nona mano, guadagnandosi la possibilità di lanciare l’ultimo stone del match. La Corea del Sud ha sfruttato magistralmente l’opportunità, imponendosi 6-3. Non tragga in inganno il punteggio, figlio delle dinamiche del decimo parziale. Gim Eun-ji ha dovuto giocare con precisione il tiro conclusivo, viceversa avrebbe patito la mano rubata da parte delle azzurre.   


Non può essere nascosto il rammarico per la sconfitta odierna e per il fatto che una medaglia, sicuramente alla portata, sia sfumata in extremis. Cionondimeno, il quarto posto di Sydney 2024 rappresenta un passo avanti rispetto alla quinta posizione conseguita a Perth 1980 e a Sandviken 2023. Stefania Constantini (Fiamme Oro), Elena Antonia Mathis (C.C. Dolomiti), Angela Romei (Fiamme Gialle), Giulia Zardini Lacedelli (C.C. Dolomiti) la riserva Marta Lo Deserto (Fiamme Gialle) hanno dunque regalato all’Italia il risultato più lusinghiero di sempre in un Mondiale femminile. Il quintetto è stato seguito in loco dallo staff composto dal direttore tecnico Claudio Pescia, dall’allenatrice Violetta Caldart e dall’allenatore Marco Mariani.


La stagione del curling non è ancora finita. Da sabato 30 marzo a domenica 7 aprile, Schaffhausen (Svizzera) sarà teatro dei Mondiali maschili. Il Team Constantini si è inoltre qualificato al Players’ Championship, ultimo Grand Slam della stagione, programmato da martedì 9 a domenica 14 aprile.


24/03/2024