Olimpiadi Tokyo

E' il grande assente delle Olimpiadi di Tokyo 2020: stiamo parlando del braciere con la fiamma olimpica

E' il grande assente delle Olimpiadi di Tokyo 2020, da sempre protagonista in tutte le recenti edizioni dei giochi, sembra essere svanito nel nulla nell'edizione giapponese: stiamo parlando del braciere olimpico che, una volta acceso da Naomi Osaka durante la Cerimonia di Apertura, si è perso nel dimenticatoio anche delle immagini televisive.
 
Il calderone è stato trasportato fuori dallo Stadio, sua collocazione naturale, in quanto secondo gli organizzatori la sua conformazione non era idonea e sicura ad una sistemazione all'interno dell'impianto con gli atleti che, a differenza di molti altri loro colleghi del passato, si sono ritrovati a gareggiare senza la presenza concreta del "sacro fuoco di Olimpia".
 
In realtà gli inviati in Giappone parlano di una situazione molto triste con la fiamma posizionata in modo anonimo su un ponte pedonale che collega le isole artificiali Ariake e Aomi, paraltro zone scarsamente popolate. "La fiamma è così debole che da lontano sembra un bidone della spazzatura in fiamme", questa l'incredibile descrizione riportata da Washinghton Post che aggiunge l'estrema freddezza dei passanti che raramente si fermano ad osservarla o fotografarla.
 
Sempre il quotidiano statunitense titola con un eloquente "A tarda notte, su un ponte nella baia di Tokyo, la fiamma olimpica arde da sola
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03/08/2021