Tiro a Segno

Ai Campionati Italiani prestazione d’autore del varesino nella carabina a 10 metri dopo un duello spettacolare con Bonazzi

Foto di UITS

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Chi lo ha incontrato stamane al poligono di Bologna aveva notato un’espressione diversa dipinta sul viso di Danilo Dennis Sollazzo. Quella dell’attesa, ma soprattutto della concentrazione. Non poteva essere altrimenti: venerdì 13 settembre agli Assoluti di Bologna si assegnavano i titoli italiani di aria compressa, la specialità della carabina che ha regalato le maggiori soddisfazioni al movimento azzurro alle Olimpiadi di Parigi e in particolare nell’ultimo triennio.


L’attesa della folla numerosa che ha riempito il poligono felsineo sin dal mattino è stata ripagata da uno show di altissimo livello, ovvero la sfida tutta al maschile tra Danilo Dennis Sollazzo ed Edoardo Bonazzi


250.8 per il Carabiniere, 250.0 per l’atleta delle Fiamme Gialle: a Bologna è andata in scena una gara di notevole spessore tecnico, proprio nella giornata che si concluderà con la serata di celebrazione dei medagliati e di tutti i protagonisti delle Olimpiadi parigine.


Nella città felsinea è stata anche la giornata dell’en-plein di Barbara Gambaro, che ai successi tricolori nella carabina a terra e nella 3 posizioni ha aggiunto anche il titolo dell’aria compressa. Dopo l’esperienza Olimpica, l’altoatesina sembra aver trovato la solidità e la convinzione che serve per emergere ai massimi livelli.


A BOLOGNA EMERGE LA CLASSE DI SOLLAZZO

La prestazione di Danilo Dennis Sollazzo nel contest di carabina ad aria compressa può essere riassunta con un numero, 250.8, lo score finale del vice Campione del Mondo 2022. Una prestazione che è valsa al portacolori del CS Carabinieri un meritatissimo titolo tricolore e un punteggio vicinissimo a quanto fatto segnare a Parigi dall’argento Olimpico Victor Lindgren, 251.4. 


Ma c’è di più: in una gara tirata dal primo all’ultimo colpo, Sollazzo ha avuto un degno avversario in Edoardo Bonazzi, ovvero l’altro tiratore azzurro di carabina protagonista a Parigi e probabilmente la ragione che ha spinto il varesotto a tirare fuori il meglio del suo repertorio. 


Per l’atleta delle Fiamme Gialle è arrivato uno score di 250.0, ma soprattutto la consapevolezza di poter recitare la parte del protagonista anche a livello mondiale, alla pari di Sollazzo. Terzo posto per il tiratore di Busto Arsizio Riccardo Armiraglio (Fiamme Oro), che ha bissato con il bronzo nell’aria compressa l’argento conquistato nella gara di 3 posizioni. Per lui un eccellente score di 228.4, ma soprattutto il merito di aver dettato il passo nella prima serie di tiro aperta con un 10.9 da cineteca.


“Sono felicissimo – ha ammesso Sollazzo – ci tenevo tantissimo, nonostante abbia passato qualche settimana complicata dopo le Olimpiadi. Sono andato vicino al mio record italiano di finale (251.8) in una gara di alto livello. Ora voglio chiudere la stagione in bellezza a Nuova Delhi prima di concentrarmi sul 2025”.


“L’anno si sta chiudendo in maniera positiva, con un bel punteggio e un secondo posto che vale tantissimo alle spalle di Danilo. Ho provato a mettergli un po’ di pressione negli ultimi colpi, ma è stato molto bravo”, ha detto Bonazzi. 


GAMBARO CALA IL TRIS TRICOLORE

Se la gara maschile ha marchiato a fuoco il venerdì tricolore a Bologna, il contest femminile non è stato propriamente da meno. Merito di Barbara Gambaro, tiratrice altoatesina che nel 2024 ha trovato il suo posto al sole a livello internazionale con la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi.


Per l’atleta delle Fiamme Oro è arrivato uno spettacolare tris ai Campionati Italiani. Ai titoli conquistati nella carabina a terra e nel contest delle 3 posizioni, l’atleta di Silandro ha aggiunto anche la gemma dell’aria compressa con un notevole score di 250.0.


Alle sue spalle la portacolori del CS Carabinieri Alessandra Luciani, a 248.2, e Virginia Lepri (TSN Roma), terza con lo score di 227.6. Si è invece fermata ai piedi del podio Martina Ziviani (CS Esercito). 


“Vincere tre ori è una cosa bella ma altrettanto inaspettata. Dopo le Olimpiadi mi sono rilassata e ho approcciato con serenità questi Campionati Italiani. Il punteggio è buono, anche se ho avuto anche qualche piccolo passaggio a vuoto, ma va bene così”, ha commentato Barbara Gambaro al termine della gara.


Che la carabina azzurra fosse in salute lo si era capito nell’appuntamento Olimpico, ma è chiaro che questa ennesima dimostrazione di forza apre ottime prospettive anche per il finale di stagione e l’ultimo appuntamento di Coppa del Mondo a Nuova Delhi. Due giovani punte, Sollazzo 21 anni, Bonazzi 22 anni, e tanti altri tiratori che spingono alle loro spalle: ai Giochi di Los Angeles mancano ancora quattro anni, di certo a Bologna si respira aria di futuro. Di sogno americano. 


IL PROGRAMMA DI DOMANI

Due le finali di specialità Olimpica in programma nella giornata di domani, sabato 14 settembre, con gli atleti Juniores protagonisti, alle 11.30 il contest maschile di 3 posizioni e alle 17.30 la gara di carabina ad aria compressa femminile.


14/09/2024